MISSIONE COMPIUTA PER IL DS SERGIO GUARENTE. ALLA GUIDA DEL LICEO, DAL 1 SETTEMBRE, LA PROF.SSA MARIA RITA MARCONI

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In occasione del collocamento a riposo del Dirigente scolastico Sergio Guarente, che la redazione del giornale saluta con affetto, e della fresca nomina, alla guida del Liceo “Jacopone”, della Prof.ssa Maria Rita Marconi, tuderte, ex allieva e docente per alcuni anni dello stesso Liceo, vi proponiamo in edizione integrale l’intervista realizzata al prof. Guarente per il numero cartaceo di Sottob@nco.

Demandiamo a un futuro articolo, all’inizio del prossimo anno scolastico, l’intervista alla prof.ssa Maria Rita Marconi, alla quale diamo il benvenuto e auguriamo un buon lavoro. Ricordiamo che la prof.ssa Marconi è stata l’unica in Italia a risultare vincitrice dei tre concorsi per Dirigenti Scolastici conclusisi nel nostro Paese nel 2019: il concorso indetto per il territorio nazionale, il concorso nella Provincia autonoma di Bolzano e il concorso nella Provincia autonoma di Trento. Intanto la redazione saluta i nostri lettori e augura una buona estate!

TODI- È tempo di bilanci. Si chiude un capitolo nel “libro della vita” del nostro stimatissimo
Dirigente Scolastico Sergio Guarente, ormai vicinissimo alla pensione, ma sicuramente se ne aprirà un altro
altrettanto sereno e proficuo. Questo è il nostro augurio. In occasione del suo ultimo anno
di dirigenza del Liceo “Jacopone da Todi”, abbiamo rivolto alcune domande al Professor
Sergio Guarente, brillante personalità che ha sempre dimostrato particolare interesse e cura
nei confronti della scuola e affetto sincero per gli studenti e gli insegnanti.

Cosa l’ha spinta a diventare Dirigente scolastico? All’inizio di questo incarico quali
obiettivi si era posto, sente di averli pienamente raggiunti?

Ho cominciato la mia carriera in ambito scolastico come docente, insegnando Filosofia e
Storia nei Licei. Nel corso della mia attività di insegnante, ho ricoperto il ruolo di
Vicepreside per otto anni presso il Liceo “Jacopone da Todi” e questa esperienza mi ha
stimolato circa l’ipotesi di diventare Dirigente scolastico. Mi è sembrato interessante, per
gli sviluppi della mia carriera, approfondire un discorso che non riguardasse
semplicemente la didattica, ma comprendesse anche la gestione complessiva di un Istituto
scolastico. Tra gli obiettivi fondamentali che mi sono posto quando ho iniziato la carriera
dirigenziale, ho perseguito, in particolare, la possibilità di attuare un modello di scuola
autenticamente inclusivo: un modello che da un lato cercasse di favorire il successo
formativo degli studenti, dall’altro che stimolasse le potenzialità di tutti i componenti di
una Istituzione scolastica (studenti, docenti e personale ATA), affinché potessero esprimere
al meglio le proprie vocazioni. In linea generale, posso essere soddisfatto del
raggiungimento degli obiettivi individuati, anche se è chiaro che la perfezione, così come
la piena realizzazione degli obiettivi, sia impossibile da raggiungere.

Dirigendo un ambiente giovanile come quello scolastico, come descriverebbe il legame
che si è instaurato tra Lei e i suoi studenti? Quali responsabilità comporta ricoprire il
suo ruolo?

“Il rapporto è stato molto positivo; ritengo che gli studenti abbiano un ruolo centrale
nell’ambito scolastico, per cui ho trovato fondamentale la relazione con loro, al fine di
poter impostare in modo proficuo la mia azione di Dirigente scolastico. Posso affermare
che nello svolgimento del mio incarico ho sempre avuto delle relazioni produttive con gli
studenti, improntate alla cordialità e alla mia disponibilità nell’ascolto di bisogni ed
esigenze del mondo giovanile.
Il livello di responsabilità è molto alto: il Dirigente Scolastico catalizza varie dinamiche e
vari adempimenti: dalla sicurezza alla privacy, alla gestione complessiva dell’Istituzione
scolastica, allo scopo di garantire equità e inclusione”.

Cosa le mancherà di più del suo lavoro?
“Come di dominio pubblico, andrò in pensione il 31 agosto. Mi
mancheranno, in particolare, la freschezza del mondo giovanile e il contatto diretto con i
giovani, quindi con la loro vitalità, la loro curiosità intellettuale, il loro sguardo verso il
futuro. Dopo la conclusione della mia carriera scolastica, intendo comunque rimanere in contatto con il Liceo “Jacopone da Todi”, andando però ad occupare il mio tempo sopratutto con la scrittura, una mia grande passione.

Facendo un bilancio complessivo della sua carriera, quali insegnamenti ha tratto da
questa lunga esperienza a contatto con gli studenti?

Ho tratto l’insegnamento fondamentale secondo cui occorre essere in grado di ascoltare
con grande attenzione, cura e sensibilità i giovani e cercare di capire quali siano le loro
reali esigenze. Questo è stato lo sforzo maggiore che ho esercitato nel corso della mia
dirigenza. È di particolare importanza comprendere le persone, cercare di interpretarne le
aspirazioni, i sentimenti, i desideri e le aspettative. Ogni persona ha un grandissimo valore
ed è proprio da qui che si deve partire, dalla singolarità dei soggetti e dalla capacità di
dialogo e confronto.
Ho sempre cercato di far sì che la nostra Scuola si indirizzasse al dialogo e alla
considerazione del valore fondamentale della persona. Mi sono adoperato per creare un
ambiente nel quale l’empatia avesse una posizione di rilievo e ciascuno studente potesse
esprimere al meglio tutte le proprie capacità, per un pieno successo formativo.

Quale messaggio intende lasciare ai suoi studenti?
Auguro agli studenti di proseguire il loro cammino con serenità e fiducia. Il nostro Liceo,
anche attraverso la mia dirigenza, ha costantemente cercato di favorire questo cammino.
Mi auguro che gli studenti e l’intero ambiente scolastico possano confermare in futuro la
loro qualità e la loro appartenenza ad un grande progetto, di alto valore culturale,
formativo ed educativo: il progetto del Liceo “Jacopone da Todi.

E quale augurio intende formulare alla nuova Dirigente scolastica Maria Rita Marconi?

Formulo i miei vivi complimenti e i miei migliori auguri di buon lavoro alla Prof.ssa Maria Rita Marconi, che, dal 1° settembre 2022, assumerà l’incarico di Dirigente scolastico del Liceo “Jacopone da Todi”. Sono particolarmente lieto che la Prof.ssa Marconi assuma la Dirigenza del Liceo di cui è stata allieva e docente: le sue notevoli qualità si coniugheranno con il suo radicato sentimento di appartenenza alla nostra comunità.

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